Auguri innanzitutto ai medici, ai sanitari e ai ricercatori. Il nostro presente e il nostro futuro dipendono ancora tanto da loro, e per un beffardo paradosso proprio a loro toccherà sacrificarsi e lavorare il doppio per colpa di chi non crede nella scienza e nella medicina. Auguri al presidente Sergio Mattarella, che merita di chiudere […]

Continua a leggere "Buon Natale e felice 2022!"

Con il tragico prolungarsi della pandemia la scombiccherata opposizione alle politiche sanitarie nazionali tenta di prendere la forma di un movimento, e invariabilmente diviene palco e passerella per le ambizioni di celebrities fallite, parcheggiate o pensionate. Archiviata rapidamente la fase dei ridicoli leader descamisados, come gli improbabili Puzzer e Montesano, e degli squatter fascisti, come […]

Continua a leggere "La banda dei filosofi narcisi"

Al pari di una guerra globale, il covid è destinato a lasciare una traccia indelebile e profonda nella storia di questo secolo e nelle vite di chi ne ha fatto esperienza. Il bilancio collettivo spetterà ai sociologi, agli scienziati, agli psicologi; io cerco di immaginare me stesso fuori dal tunnel e di figurarmi lo stigma […]

Continua a leggere "Cosa resterà della pandemia"

Il Partito Democratico è l’architrave, traballante ma insostituibile, della politica di centrosinistra. Ha però un grave problema: negli ultimi anni si è degradato a correntone, a espressione pressoché monolitica del gruppo dirigente dominante pro tempore. Buona parte delle sue energie se ne vanno a contrastare le spinte centrifughe invariabilmente susseguenti a ogni elezione, ogni cambio […]

Continua a leggere "Elogio delle correnti"

Adesso che si avvicina, con tanto di freddo e neve, il 25 dicembre e che si è perfino aperto il dibattito su babbo natale dobbiamo ricordarlo una volta per tutte: il cristianesimo non è una religione. Fossi stato l’arcivescovo di Noto avrei forse evitato di mettere in competizione il vegliardo in slitta con Gesù Bambino, […]

Continua a leggere "Il Natale dei conservatori"

Nessun partito che aspiri alla leadership politica del paese può lasciare al segretario di un altro partito il seggio uninominale Roma 1 in occasione delle prossime elezioni suppletive di gennaio. Osta innanzitutto un imperativo assoluto di dignità, identità e immagine, prima ancora che una valanga di buone ragioni politiche: quello è infatti un seggio simbolico, […]

Continua a leggere "Giuseppe Conte a Roma, non possumus"

Invidiare un leader ad un’altra nazione è infantile, ammettiamolo. Ogni popolo ha la sua storia e la sua cultura politica, sono esse che esprimono i leader ed è in quel contesto che i leader vanno giudicati. Tuttavia siamo in tanti ad esserci commossi per l’addio di Angela Merkel alla cancelleria, inchinati davanti all’immensa l’eredità del […]

Continua a leggere "Nostalgia di Angela Merkel"

Siamo tutti stanchi, esausti di questo biennio di battaglia contro il covid. E nessuno ha più energia, fisica e morale, per tollerare la stupidità no vax. In tanti ci siamo fatti il covid, qualcuno ci ha lasciato le penne o ha seppellito i propri cari; in non pochi portano ancora addosso i segni lasciati dalla […]

Continua a leggere "Tollerare i no vax?"